
Letterina all’ONU, il nuovo babbo natale – che, per essere chiari, neanche Wikipedia si azzarda a definire “immaginario”: orde inferocite di genitori minaccerebbero causa se sapessero che la celebre enciclopedia si è fatta artefice dell’amara disillusione dei propri figli, anche se, oramai, tale disincanto è una fatale eredità che si acquisisce prematuramente.
Cara ONU,
che gran giorno è per te.
Nata da travagliate negoziazioni e mai accettata da tutta la famiglia, ti sei fatta grande e ora, il mondo è il tuo tavolo da biliardo.
77 anni, niente per te, un’infinità per le vittime di malnutrizione e povertà del Centrafrica.
Oggi è il 24, un giorno che sa di vigilia. Chiudo gli occhi e sento il chiacchiericcio della famiglia riunita, fluttuo sulla rotta del profumo del bollito, pregusto l’indigestione causata dal dolce, mi inebrio con calici e calici di vino, preparo le argomentazioni per lo scontro paterno – è tutto bellissimo.
In Ucraina, solitamente, il Natale si festeggia tra il 6 il 7 gennaio, ma quest’anno a poco serviranno questi 13 giorni di differenza. Niente 12 pasti, uno per apostolo, come tradizione vorrebbe, neanche ad occhi chiusi.
Userò con te le stesse parole che scelse Guccini per raccontarsi alla sua prima moglie:
“Vedi cara, è difficile spiegare, è difficile capire, se non hai capito già”.
Si lasciarono 7 anni dopo, lui con il suo eskimo e lei con il suo paltò – troppo distanti i loro mondi, e così io e te. Chissà poi in che lista mi hai messo quest’anno, ma poco importa, non voglio regali.
Ah, non ti ho detto l’ultima scoperta.
Sapevi che è possibile farsi sbattezzare? Pensa al sacro e solenne atto di purificazione cui i figli dei cristiani sono sottoposti, la pia espiazione dei peccati del corpo e del genere umano – un attimo di pura grazia divina che trascina dietro sé un’aura inviolabile di ineluttabilità. Scarichi un modulo, lo compili, mandi una raccomandata con ricevuta di ritorno e tutto finisce. Così, appena uscito dalle poste, ripiombi nelle ardenti braci infere – uno sbalzo impercettibile.
Ma se il tracciamento di una lettera ha più potere dell’atto benevolo di un messaggero di Dio, allora forse questa mia letterina potrà spodestare i grandi equilibri della tua organizzazione, svegliandoti da questo maledetto coma indotto nel quale ti sei rifugiata. Bello illudersi di questa possibilità, come bambini nei Mall americani davanti ad un uomo qualsiasi addobbato di rosso.
La nostra falsa credenza, crescendo, diventa quella di essere ascoltati.
Come disse l’ateo per deridere il fedele:
ONU, se esisti, rispondimi.
Di Antonio Floriani
Сiaо!
Нo nоtаtо сhe mоltі ragаzzi prеfеrisconо lе ragazzе nоrmаli.
Apрlaudо gli uomіni là fuоrі che avеvаnо lе раllе реr godеrѕi l’amore di molte donne е ѕcеgliere quеlla сhe sapevа ѕarеbbe ѕtаtа la ѕuа migliоre аmiса durante quеlla cоѕa sсonnessa e pazza сhіamatа vіtа.
Volеvo еssere quеll’amiса, non ѕolо una cаsalіngа stаbіle, affіdabile е noіоѕa.
Hо 22 annі, Κarina, dаlla Rеpubblісa Сеcа, сonosсo anсhе la lіngua ingleѕe.
Аd оgnі mоdо, pоtete trоvаrе il mіо рrofilo ԛui: http://espewline.tk/pg-79169/