I Referendum vanno in onda il 12 giugno, non referendums, come qualche malato di anglofilia nel corso della mia esistenza mi ha rappresentato come eccesso di ignoranza. Non referenda, come, a contrario, qualche super esperto di latino tenta di far passare per farsi bello, non conoscendo le regole dell’italiano, che ahimè è la lingua che parliamo (l’esempio più estremo di questa carenza linguistica è curricula, plurale di curriculum, abominevole).

Ma torniamo ai referendum. Quando vanno in onda ritengo che siamo di fronte a un chiaro fallimento della politica. Già la politica: senza analisi sociologiche approfondite, è l’arte (non scienza, non tecnica) che ha per oggetto la costituzione, l’organizzazione e l’amministrazione dello stato, della cosa e della vita pubblica.

Esercitata per delega da professionisti, dovrebbe evitare che siano gli esercizi delle maggioranze dei cittadini a decidere per tutti. La giusta mediazione delle istanze personali, a volte troppo estreme, di pancia. Il fallimento della politica perché i politici, ovvero i professionisti teorici della politica, non sono stati capaci di decidere quell’aspetto della vita pubblica per via legislativa. E sono tutte cazzate il sostenere che siamo alla espressione massima dell’esercizio diretto della democrazia, la politica che torna nell’alveo naturale della sua espressione, il popolo. Ripeto tutte cazzate.

Bene, messa in soffitta questa visione o sterile polemica, senza nessuna pretesa di assoluto, passiamo oltre. Al peggio del peggio della strategia (o fallimento) del referendum: il fallimento politico di un fallimento politico. Voi credete che si respiri uno spirito veramente democratico nel momento in cui la stragrande maggioranza dei votanti non capisce cosa e come votare, ma in base ad un orientamento politico, deve decidere se andare alle urne, o andare al mare?

La strategia non delle idee, ma del quorum? Voto o mare? In galera!!!!! io vado a votare a prescindere. Anche perché nel giorno in cui mi dovrò lamentare del deficit professionale dei politici, almeno, avrò la coscienza pulita. Meglio ancora, la patta.

E se avete notato, nessuna indicazione di voto, stile Eoo.

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