Anche quest’anno la guida Michelin si rinnova. Tra le novità presentate durante la 67ª edizione della Guida, 36 nuove stelle a 35 ristoranti, con la sorpresa del Tre Olivi di Paestum passato da zero a due stelle.

Tra le 35 novità stellate che hanno delineato un nuovo firmamento in quattordici regioni della penisola, la Campania si è distinta sia per il numero di riconoscimenti complessivi (8 nuove stelle), che per la presenza dei due nuovi ristoranti due stelle, inseriti nella selezione italiana. Nella Guida figurano dunque 2 new entry con due stelle e 33 novità con una stella, per un totale di 378 ristoranti. Confermati tutti gli 11 con tre stelle.

Il panorama stellato 2022

  • Una stella: 329 ristoranti (33 novità)
  • Due stelle: 38 ristoranti (2 novità)
  • Tre stelle: 11 ristoranti

La classifica regionale

Nella classifica delle stelle per regioni, la Lombardia mantiene la leadership grazie ai 56 ristoranti (3 con tre stelle, 5 con due, 48 con una) e ai 4 nuovi stellati. La Campania si aggiudica invece il record annuale di novità (ben 7), issandosi al secondo posto con 48 ristoranti (8 con due stelle e 40 con una). Il Piemonte, 1 novità e 45 ristoranti (1 con tre stelle, 4 con due, 40 con una), scende sul gradino più basso del podio, mentre con una new-entry e 41 ristoranti (1 con tre stelle, 5 con due, 35 con uno) la Toscana scala in quarta posizione davanti al Veneto, che è la seconda regione più premiata del 2022 grazie a 5 nuovi ristoranti stellati (1 con tre stelle,4 con due, 31 con una).

Tra le province, Napoli si conferma prima per distacco con 30 ristoranti (6 con due stelle e 24 con una) seguita da Roma in seconda posizione con 20 (1 con tre stelle, 1 con due, 18 con una ) e quindi Bolzano, terza a quota 19 ristoranti (1 con tre stelle, 3 con due, 15 con una). Quarta posizione per Cuneo con 18 (1 con tre stelle, 2 con due, 15 con una). Milano scivola in quinta con 16 ristoranti stellati (1 con tre stelle, 3 con due, 12 con una).

Confermati gli 11 con tre stelle che “valgono il viaggio”

Nel linguaggio della guida, le insegne con tre macaron propongono una cucina che “vale il viaggio”, e i ristoranti selezionati sono:

  • Piazza Duomo ad Alba (CN)
  • Da Vittorio a Brusaporto (BG)
  • St. Hubertus, a San Cassiano (BZ)
  • Le Calandre a Rubano (PD)
  • Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (MN)
  • Osteria Francescana a Modena
  • Enoteca Pinchiorri a Firenze
  • La Pergola a Roma
  • Reale a Castel di Sangro (AQ)
  • Mauro Uliassi a Senigallia (AN)
  • Enrico Bartolini al MUDEC a Milano

Le stelle verdi

La Stella Verde è un simbolo che contraddistingue i ristoratori in prima linea sul fronte della sostenibilità e può essere attribuito a qualsiasi ristorante, non solo ai ristoranti stellati o ai Bib Gourmand. Nell’assegnare il riconoscimento, gli ispettori prendono in considerazione molteplici fattori: la produzione delle materie prime, il rispetto del lavoro e il supporto dei produttori locali, la riduzione degli sprechi, la gestione dei rifiuti, le azioni mirate a minimizzare l’utilizzo delle risorse energetiche e l’impatto della struttura sull’ambiente, la formazione sostenibile dei giovani, sono solo alcuni dei temi. Sono 30 in totale i ristoranti con stella verde, 17 le novità.

I premi speciali conferiti sono stati quattro e sono:

  • Premio michelin giovane chef 2022 by Lavazza, assegnato a Solaika Marrocco, Primo Ristorante, Lecce
  • Premio michelin servizio di sala 2022 by Intrecci – Alta Formazione di Sala, assegnato a Matteo Zappile del ristorante il Pagliaccio, Roma
  • Premio michelin chef mentore 2022 by Blancpain, assegnato a Nadia Santini, ristorante dal Pescatore, Canneto sull’Oglio (Mn)
  • Premio michelin sommelier 2022 by Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, assegnato a Sonia Egger, ristorante Kupperlain, Castelbello (BZ)

L’app, il sito della Guida e la novità hotel

La Guida Michelin non è solo cartacea. Tutti i ristoranti si trovano anche nella app Michelin Ristoranti, scaricabile gratuitamente per iOS e Android. Il sito www.guide.michelin.com è ricco di informazioni, funziona come motore di ricerca e permette di scegliere facilmente il ristorante secondo gusti, occasioni e budget.

Ad ogni ristorante corrisponde una descrizione dettagliata ed il sito contiene inoltre una sezione editoriale in cui si trovano ristoranti, novità in anteprima e suggestivi itinerari segnalati dagli ispettori. Da quest’anno, la selezione dedicata agli hotel sarà disponibile in formato digitale, sul sito e sull’App. Una selezione che verrà costantemente aggiornata e potrà essere consultata, prenotata e condivisa su entrambe le piattaforme digitali.

Gli hotel raccomandati sulle piattaforme digitali sono selezionati con i medesimi elevati standard dei ristoranti, al fine di mantenere la stessa promessa: ambire all’eccellenza e promuovere l’unicità. Tuttavia, sebbene le selezion dedicate ad hotel e ristoranti condividano gli stessi esatti valori, i ristoranti sono selezionati da anonimi ispettori, mentre la selezione è creata dal team di Tablet Hotels – esperti di hotellerie – e dalla sua comunità di viaggiatori.

La selezione è un’impresa collaborativa alla quale partecipa tutta la community, composta da ospiti verificati che hanno prenotato il soggiorno attraverso Tablet. Essi possono validare gli indirizzi e condividere le proprie impressioni. Qualunque hotel con valutazione inferiore al soddisfacente, sarà ulteriormente esaminato in modo d’assicurare che le raccomandazioni delle Guide siano sempre degne di fiducia. La selezione digitale degli hotel permette ai viaggiatori di beneficiare della migliore piattaforma di prenotazioni sviluppata da Tablet. (Agi)

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