
Eoo invita tutti quanti a non cambiare canale quando vi presentano le immagini crude. Le bombe, gli spari, i corpi ammucchiati uno sull’altro e le case ridotte in macerie. Quelle stanze, in cui fino a poco tempo fa la vita scorreva tranquilla, tra una lezione di pianoforte, una cena in famiglia e una domenica sera passata a guardare la tv, ora non esistono più.
Non avvinghiatevi sui nomi e sugli schieramenti, ma sulle immagini. Fra i tanti modi per non essere banali, questo non è secondario.

Non spegniamo, non giriamo il canale, non abbiamo paura dei cazzotti allo stomaco che le immagini sferrano. Assumiamo la nostra dose quotidiana di disumanità. Perchè questo è ciò che succede là fuori e ignorarlo non servirà a fermare la guerra.
Consideratelo uno dei tanti modi per ricordarci di poter essere migliori, più di quanto non siamo. Semplicemente umani.
È sufficiente per poter dire di fare qualcosa, nella misura in cui la somma di tanti umani potrà essere la misura del nostro futuro.