
Per gli amanti del cielo, oggi è una giornata importante. Questa notte si potrà assistere all’eclissi lunare più lunga in 580 anni. Il momento in cui la Luna entrerà nel cono d’ombra della Terra avrà una durata record: oltre tre ore e mezza.
Purtroppo, in Italia non sarà chiaramente visibile, perché, ma secondo gli astronomi, al Nord sarà possibile scorgerla, e probabilmente anche in alcune regioni del Centro, mentre non sarà visibile al Sud. Lo spettacolo invece si potrà invece ammirare in tutta la sua bellezza dal Nord America, compresa l’Alaska e le Hawai e anche in Russia.
Si tratta di un’eclissi parziale, perchè il satellite risulterà oscurato “solo” al 97%, ma è comunque molto suggestivo immaginare la luna piena immersa nella luce rosso sangue proiettata dall’ombra della Terra.

Come funzionano le eclissi lunari
Le eclissi lunari si verificano quando la Terra si interpone tra il Sole e la Luna. Siamo abituati a vedere la Luna piena illuminata dalla luce che arriva direttamente dal Sole, ma quando la Terra blocca quella luce, un’ombra attraversa la superficie lunare.
Durante le eclissi lunari totali e quasi totali, la maggior parte della faccia della luna è occupata dall’ombra, ma alcuni raggi solari che passano attraverso l’atmosfera terrestre possono tingersi di rosso e bagnarla di una suggestiva tonalità ambrata. Le eclissi lunari sono molto più visibili di quelle solari e possono essere viste ovunque sul lato notturno della Terra.
Le eclissi solari totali sono molto più difficili da vedere e possono avere un percorso di totalità largo solo poche miglia. Entrambe si verificano di solito entro un paio di settimane l’una dall’altra; un’eclissi solare totale si profila il 4 dicembre, ma solo chi si trova nell’Oceano meridionale o in Antartide potrà goderne. Per noi, l’eclissi lunare è un premio di consolazione.