
La preferenza per un brano musicale si delinea entro 5 secondi dall’ascolto. Sono questi i risultati di uno studio condotto dal Dipartimento di psicologia della New York University degli Stati Uniti.
Per arrivare a questo risultato, il gruppo di ricerca ha condotto un esperimento che includeva un campione eterogeneo di circa 650 studenti universitari e residenti nell’area di New York. Nel corso dello studio, i partecipanti hanno ascoltato oltre 250 canzoni complete, nonché estratti di queste canzoni della durata di cinque, 10 o 15 secondi. I ricercatori hanno anche variato la parte delle canzoni che sono state estratte, catturando le porzioni di intro, ritornello e strofa.
I generi musicali includevano brani popolari nelle classifiche musicali negli ultimi 80 anni, nonché musica di un’ampia gamma di generi come classica, country, jazz, hip-hop, rock, elettronica e R&B/soul. Nell’esperimento, ai partecipanti è stato chiesto di valutare quanto gli è piaciuta una particolare canzone o clip. La scala di valutazione variava da: ‘Lo odio’, ‘Non mi piace molto’, ‘Leggermente non mi piace’, ‘Indifferente’, ‘Mi piace un po’’, ‘Mi piace molto’, ‘Lo adoro’.
Poi, per valutare la loro familiarità con il brano, dovevano rispondere a questa domanda: ”Quante volte l’hai sentito prima?” Con la scelta di risposte del tipo: ‘Mai’, ‘Una volta’, ‘Più di una volta’, ‘Più volte’, ‘Troppi da contare’.
Nel complesso, i risultati hanno mostrato che le preferenze dei partecipanti per le canzoni, indipendentemente dal fatto che ascoltassero una clip o l’intera canzone, erano allineate, indicando che le valutazioni delle preferenze delle clip prevedevano “Mi piace” o “Non mi piace” per intere canzoni. In particolare, la lunghezza della clip non ha fatto alcuna differenza nelle valutazioni degli ascoltatori.